Missione di Volontariato in Repubblica Dominicana

La Dottoressa Federica Fioravanti ha partecipato anche quest’anno alla missione umanitaria organizzata da medici chirurghi oculisti americani in Repubblica Dominicana.

Questa missione umanitaria si occupa di apportare cure mediche e chirurgiche alla popolazione delle aree rurali del Centro America.

Durante la missione sono state eseguite più di 1200 visite oculistiche a bambini e adulti e più di 300 interventi chirurgici oculistici in bambini e adulti.

La Dottoressa in particolare era tra i quattro chirurghi oftalmologi che ha svolto le visite oculistiche e ortottiche di bambini e adulti e ha eseguito gli interventi chirurgici di strabismo in bambini e adulti.

Congresso VCR-videocataratta refrattiva 2023

Milano ottobre 2023

Si è svolto a Milano il congresso annuale di video-cataratta-refrattiva in cui i esperti oculisti chirurghi italiani e internazionali si sono incontrati per discutere riguardo a casi chirurgici complessi e alle ultime innovazioni sulla chirurgia della cataratta e sulla chirurgia refrattiva.

La Dottoressa Federica Fioravanti ha partecipato riportando interessanti aggiornamenti e ha colto l’occasione per rivedere colleghi e amici.

Congresso autunnale della Società Americana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo (AAPOS)

Si è svolto online sabato 9 settembre 2023 il congresso autunnale dell’AAPOS (Associazione Americana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo), in cui i maggiori esperti internazionali si sono incontrati per discutere delle più recenti novità in ambito medico e chirurgico sulle patologie oculistiche pediatriche e sul trattamento medico e chirurgico dello strabismo di bambini e adulti.

La Dottoressa Federica Fioravanti vi ha partecipato riportando interessanti aggiornamenti in ambito medico e chirurgico.

Missione di Volontariato in Repubblica Dominicana

La Dottoressa Federica Fioravanti ha partecipato anche quest’ anno alla missione umanitaria organizzata dall’equipe di medici chirurghi oculisti dello Stato di New York in Repubblica Dominicana.

Questa missione composta da medici, infermieri e volontari dagli Stati Uniti d’America, dall’Europa e dalla Repubblica Dominicana si concentra sull’apportare cure mediche e chirurgiche nelle aree rurali del Centro America.

Durante la missione sono state eseguite più di 1300 visite oculistiche a bambini e adulti e più di 300 interventi chirurgici oculistici, tra cui cataratte e strabismi.

La Dottoressa in particolare era tra i quattro chirurghi oftalmologi che ha svolto le visite oculistiche e ortottiche di bambini e adulti e ha eseguito gli interventi chirurgici di strabismo in bambini e adulti.

 

 

Congresso della Società Americana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo (AAPOS)

Si è svolto a New York il congresso annuale dell’ AAPOS (Associazione Americana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo), in cui i maggiori esperti internazionali si sono incontrati per discutere delle più recenti novità in ambito diagnostico e terapeutico sulle patologie di oculistica pediatrica e sul trattamento medico e chirurgico dello strabismo di bambini e adulti.

La Dottoressa Federica Fioravanti vi ha partecipato riportando interessanti aggiornamenti in ambito medico e chirurgico.

Inoltre è stata l’occasione per incontrare colleghi e amici da tutto il mondo, tra cui i suoi compagni della recente missione di volontariato in Centro America.

Occhiale da sole bimbi: tipologie e come sceglierli

Spesso ci dimentichiamo che anche gli occhi dei più piccoli vanno protetti dal sole, ecco dunque che diventa importantissimo scegliere occhiali da sole adeguati per i bambini.
È consigliabile orientarsi su un’alta qualità sia a livello di lenti che di montatura, che deve essere resistente, ma anche leggera. Ecco quindi come sceglierli al meglio.

La montatura

Per i bambini non occorre lanciarsi su modelli di design particolarmente estrosi, l’importante è che la forma degli occhiali sia “avvolgente” e che non ci sia il rischio di ferirsi con aste appuntite o lenti irregolari.

Devono essere comodi, con lenti antigraffio e garantire un ampio campo visivo, per questo è importante la giusta misura per esser certi che coprano bene gli occhi.

Sono adatte montature leggere e di materiali infrangibili, resistenti e allo stesso tempo flessibili, indeformabili, muniti di fascette elastiche in modo da tenerli nella giusta posizione.

Per i più piccoli devono essere anche di materiali biocompatibili vista la propensione di portare tutto alla bocca.

Le lenti

Per quanto siano colorati e fantasiosi, gli occhiali da sole per bambini devono garantire una lente con un livello di protezione adeguato, per tutelare gli occhi sensibili dal sole. È essenziale che filtrino nel modo corretto i raggi UV, proteggendo l’occhio al 100%.

Il colore delle lenti solari non riflette necessariamente il livello di protezione solare conferito e, di conseguenza, non è da considerarsi una garanzia di qualità. Occorre scegliere sempre occhiali certificati 100% UV, come da normativa europea CE.

Inoltre, la tonalità delle lenti dipende anche dal comfort visivo del bambino stesso. Una colorazione troppo scura potrebbe disturbarlo, spingendolo a togliersi gli occhiali da sole appena ne ha l’occasione.

Consigli bonus

Se il tuo bimbo fatica ad indossare gli occhiali da sole puoi provare a mettere in pratica questi semplici suggerimenti, in base alla sua età.

  1. Se è piccolino coinvolgilo con giochi pensati ad hoc… Gli occhiali potrebbero ad esempio trasformarsi in un oggetto magico e solo indossandoli attivare degli speciali superpoteri!
  2. Mostragli esempi positivi, facendo notare che tutti in famiglia portate gli occhiali da sole quando siete in auto o all’aria aperta
  3. Se è più grandicello spiegagli che gli occhietti sono una parte del corpo molto delicata e che hanno bisogno di essere protetti quando si esce di casa, proprio come le scarpe proteggono i piedini; mettilo al corrente dei reali vantaggi ad indossarli senza pressioni e imposizioni ma senza mai cedere.

E se invece il problema è che li dimentichi sempre a casa?
Mettine un paio di scorta nel passeggino o nel porta oggetti dell’auto, torneranno utili in molte occasioni!

Glaucoma: nemico silenzioso della vista

Il glaucoma è la seconda causa di disabilità visiva e cecità in Italia: è dovuto all’aumento della pressione interna dell’occhio e in limitati casi alla riduzione dell’apporto di sangue al nervo ottico (il nervo responsabile della trasmissione delle informazioni visive al cervello). Un danno al nervo ottico si manifesta con una perdita del campo visivo che inizia nelle porzioni più periferiche, coinvolgendo progressivamente le porzioni centrali del campo visivo, perdita che compromette notevolmente la vista.

Inizialmente l’aumento della pressione intraoculare non viene avvertito dal paziente con alcun sintomo. In seguito quando il nervo ottico inizia a danneggiarsi si iniziano a perdere le porzioni laterali del campo visivo.

È quindi la visione laterale, superiore e inferiore, non quella centrale, ad essere la prima a danneggiarsi; per questo il deficit può non essere rapidamente percepito dal paziente, che inizia ad urtare contro gli oggetti e ad avere difficoltà alla guida, senza accorgersi che sta perdendo porzioni laterali di campo visivo.

Ecco perché è un nemico silenzioso della vista: perché nella maggioranza dei casi il glaucoma dà sintomi quando è già in fase avanzata – e può portare a cecità.

In Italia, circa 800.000 persone ne soffrono, con una prevalenza di circa 2,5% nella popolazione di etnia caucasica sopra i 40 anni.

I soggetti a rischio

I soggetti più a rischio di sviluppare glaucoma, e ai quali si consiglia, a maggior ragione, di sottoporsi a visite oculistiche periodiche, sono:

  • soggetti con parenti malati di glaucoma(rischio di sviluppare glaucoma che arriva anche al 10-15%)
  • soggetti con uno spessore corneale ridotto, che si può valutare (o è già valutato) con una pachimetria (infatti, in caso di valori pressori oculari elevati, se si utilizza il tonometro di Goldmann, il modello più preciso e diffuso, questi vengono sottostimati)
  • soggetti con un disco ottico alterato nella sua normale anatomia (riscontrabile con un esame del fundus). Un disco ottico con sospetto per glaucoma si presenta con un bordo assottigliato e con una escavazione centrale accentuata, mentre nei casi più avanzati anche il suo colorito cambia diventando bianco pallido anziché roseo).
  • soggetti con difetti del campo visivo che possono far sospettare una diagnosi di glaucoma
  • pazienti con alcuni difetti oculari predisponenti al glaucoma, come la pseudoesfoliatio lentis, la sindrome da dispersione di pigmento, o un angolo irido corneale di ridotte dimensioni
  • i miopi elevati e i diabetici
  • infine, ai pazienti che assumano compresse o eseguano iniezioni a base di cortisonici per lunghi periodi per problemi di salute generale (es. malattie reumatiche, oncologiche, ecc.), si consigliano controlli periodici in quanto l’utilizzo prolungato di questi farmaci potrebbe far aumentare il tono oculare (cortico responders)

Come prevenire il glaucoma?

La prevenzione/diagnosi del glaucoma si basa principalmente sull’effettuare una visita oculistica completa in cui si misura anche la pressione dell’occhio e si controlla il nervo ottico con l’esame di fondo oculare.

In quell’occasione sarà il medico oculista che prescriverà, se necessari, altri esami di approfondimento.
Eseguire visite oculistiche di routine è fondamentale ai fini della prevenzione.

Il glaucoma può essere trattato, almeno inizialmente con terapia medica farmacologica (colliri). Quando questa non fosse sufficiente a ridurre la pressione oculare o il danno del campo visivo progredisca nonostante una riduzione della pressione si ricorre all’intervento chirurgico e in alcuni casi a trattamenti parachirurgici (laser).

Congresso ESCRS 2022

Milano settembre 2022

Si è svolto a Milano il congresso dell’ ESCRS (Società Europea di Chirurgia della cataratta e Chirurgia refrattiva), in cui i maggiori esperti internazionali si sono incontrati per discutere riguardo le novità sulla chirurgia della cataratta e sulla chirurgia refrattiva.

Le Dottoresse Federica Fioravanti e Giulia Fioravanti hanno partecipato riportando interessanti aggiornamenti e hanno colto l’occasione per rivedere colleghi e amici da tutto il mondo.

Nella foto sopra sono con la Dottoressa Ashiyana Nariani eletta proprio quest’anno tra i 40 oculisti under 40 più influenti nel mondo e con cui hanno condiviso un training chirurgico in India in passato.

Chirurgia dello strabismo

Come di consueto, la Dottoressa Federica Fioravanti ha trascorso un periodo tra lo stato di New York e del New Jersey per approfondimento sulle ultime novità riguardanti la chirurgia dello strabismo in bambini e adulti.

Eccessivo dimagrimento del volto: può essere trattato?

Lo svuotamento dei volumi del viso è una circostanza che tende a verificarsi abbastanza comunemente in chi è soggetto a dimagrimenti importanti che si verificano in breve tempo. Finché avviene in giovane età la pelle ha ancora una certa elasticità per reagire a questa perdita di volumi, ma più si va avanti con il tempo più la cute perde di tonicità.

Il risultato è che zigomi svuotati, guance cadenti e rughe di troppo possono fare apparire più stanchi e più avanti con gli anni di quello che in realtà si è.

Purtroppo sono molte le persone che condividono questa condizione.

A questo si aggiungono anche altri fattori che provocano lo svuotamento dei volumi del volto: cause genetiche, ormonali e stile di vita.

Prima di procedere con le possibili soluzioni al problema, ti starai chiedendo perché parliamo di trattamenti estetici in un centro oculistico: io sono la Dottoressa Giulia Fioravanti, ed oltre ad essere Medico Chirurgo Oculista sono anche Medico Estetico e mi occupo di trattamenti che eseguo proprio qui, al Centro Oculistico Chirurgico Fioravanti.

Ma torniamo a concentrarci sulle possibili soluzioni da dimagrimento eccessivo: la medicina estetica può aiutare?
La risposta è sì.

Per fortuna ad oggi, grazie ai trattamenti di medicina estetica, si possono ottenere risultati molto soddisfacenti per ripristinare i volumi del volto e per tonificare la pelle.

È importante ricordare che ogni caso è a sé, ed è quindi necessario valutare sul singolo paziente i trattamenti più adatti, perché spesso la soluzione migliore è proprio la sinergia di più trattamenti.

Vediamo alcuni di questi trattamenti.

Biostimolazione

Grazie alla biostimolazione a base di acido ialuronico la pelle viene idratata in profondità e viene stimolata la produzione di collagene. È un trattamento che si esegue attraverso iniezioni in punti specifici del volto.

Bioristrutturazione

Consiste in varie sedute in cui vengono iniettate nel viso sostanze in grado di andare a stimolare i fibroblasti a produrre collagene, rendendo così la pelle più tonica di elastica.

Fillers

Sono riempitivi sicuri che servono a ripristinare il volume del viso a livello profondo e a migliorare le rughe, mantenendo un aspetto naturale. Lo scopo infatti è quello di migliorare, non di snaturare. Il filler può essere effettuato su labbra, zigomi, rughe nasolabiali, naso, mento, tempie e zone inferiori del viso.

La storia di Martina

Qui puoi vedere un esempio di trattamento su una paziente dimagrita di 20 Kg.
Dopo un primo incontro in cui Martina – nome di fantasia – mi ha raccontato la sua storia e i suoi desideri, abbiamo iniziato insieme un percorso mirato con alcune sedute di bioristrutturazione del volto e biorivitalizzazione del contorno occhi.

Poi abbiamo proseguito con filler di acido ialuronico per rimpolpare gli zigomi e migliorare le rughe nasolabiali, che le davano un aspetto stanco e invecchiato, filler alle labbra per idratarle e rimpolparle oltre che per definirne il contorno, rinofiller per migliorare la gobba del naso, alzare la punta e dare al suo naso un aspetto più aggraziato.

Il percorso non è ancora terminato ma si notano già i miglioramenti, ma soprattutto la paziente è felice, si piace e ha ritrovato nel viso quella vitalità che non vedeva più.

Come ultimo punto, ma non per questo meno importante, ci tengo a sottolineare che non sempre la medicina estetica è la soluzione migliore: in alcuni casi è necessario intervenire chirurgicamente.

Se stai affrontando un percorso di dimagrimento hai notato delle lassità sul volto che ti provocano disagio, sappi che sono a disposizione per una prima consulenza di ascolto e valutazione, chiama e fissa un appuntamento presso il Centro Oculistico Chirurgico Fioravanti.

A presto!
Dr. Giulia Fioravanti